Una edizione diversa della lista di voci Maltese del seicento di Hieronymus Megiser

Abstract

Nel suo Specimen Linguae Punicae, J.H. Maius accenno alIa lista di vocaboli maltesi che illinguista e viaggiatore tedesco Hieronymus Megiser puhhlico agli inizi del secolo diciassettesimo. II Maius, che cita da "Hieron. Megiserus in descript. Maitae, vernaculo sermone/edita Lipsiae MDCVI" (475), riporta soltanto i vocaboli Veheb e Tar e una lista di numerali. Qualche decennio piu tardi, G.P.F. Agius de Soldanis riprese questa list a di nurnerali di Megiser e quella del Maius, per rnettere a confronto il "Modo di contare antico e moderno da' Maltesi". Ma mentre il Maius era stato attento a riprodurre fedelrnente la trascrizione di Megiser, De Soldanis non solo riscrive i vocaboli del tedesco secondo la propria codificazione delle regole ortografiche del Maltese, rna si prende pure la liberta di aggiungere alIa sua !ista i numerali 2000,3000 e 4000.